Gli immigranti filippini celebrano a Taipei la tradizionale “festa della Croce”
"La celebrazione della festa della Croce – Santacruzan o Flores De Mayo – da parte
degli immigrati filippini è un sostegno alla fede, la processione della Croce è una
testimonianza coraggiosa data ai cittadini, inoltre si tratta anche di un impegno
missionario che i lavoratori filippini hanno assunto durante il loro soggiorno a Taipei".
Con queste parole mons. John Hung, arcivescovo di Taipei, ha elogiato la solenne celebrazione
della festa della Croce promossa e animata dagli immigranti filippini a Taipei che
si è svolta l’ultima domenica del mese mariano, il 30 maggio. Secondo le informazioni
pervenute all’agenzia Fides, oltre 600 lavoratori filippini hanno preso parte alla
Celebrazione Eucaristica e alla processione, durata un’ora e mezzo, ed al momento
di fraternità che si è svolto nella loro parrocchia di S. Christopher. Secondo sr.
Eulalia Loreto, della Congregazione dell’Immacolata Concezione, “da oltre 10 anni
festeggiamo la ricorrenza insieme agli immigrati filippini, e ogni anno aumenta la
partecipazione”. La tradizionale festa della Croce, molto sentita dai filippini, cade
l’ultima domenica di maggio e commemora il ritrovamento della Croce di Gesù a Gerusalemme
da parte di Sant’Elena, madre dell’imperatore Costantino. La festa è un richiamo ai
fedeli ad imitare l’esempio di Maria. Secondo il dipartimento del lavoro del Comune
di Taipei sono oltre 38.000 i lavoratori stranieri presenti nella città, di cui oltre
7.500 filippini. (R.P.)