2010-06-09 14:36:16

Amnesty International: per combattere la povertà gli Stati non ignorino i diritti umani


“I gruppi più vulnerabili e poveri del mondo rischiano di esser tagliati fuori dagli sforzi per sradicare la povertà, se gli Stati non porranno i diritti umani al centro della loro azione”. La denuncia di Amnesty International, in un nuovo rapporto lanciato oggi a New York, intitolato “Dalle promesse ai fatti”. Lo studio esamina come rafforzare gli Obiettivi di sviluppo del millennio (Osm), suggerendo alcune azioni ai governi per ottenere progressi significativi nei prossimi cinque anni. Gli Osm, afferma Claudio Cordone, segretario generale ad interim di Amnesty International, “costituiscono la promessa di un futuro più equo per i gruppi più poveri ed esclusi del Pianeta, ma oggi è chiaro che se i governi non agiranno con urgenza, quella promessa è destinata a venire meno”. Il rapporto chiede ai governi anche di affrontare la discriminazione che colpisce le donne, istituire obiettivi nazionali da raggiungere, favorire il diritto di partecipazione e rafforzare i meccanismi di accertamento delle responsabilità. (R.G.)








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