Giornata mondiale degli Oceani: messaggio del segretario generale dell’Onu
“Gli oceani giocano un ruolo chiave nella nostra vita quotidiana”, indispensabili
“allo sviluppo sostenibile”, sono “un’importante frontiera per la ricerca”, al fine
di “migliorare il benessere umano”. Così il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon,
nel suo messaggio per la seconda Giornata mondiale degli Oceani, che verrà celebrata
domani 8 giugno. “Se vogliamo beneficiare completamente di ciò che gli oceani offrono,
- ammonisce il ‘numero uno’ delle Nazioni Unite - dobbiamo prestare attenzione all’impatto
dannoso delle attività umane”, perché “la diversità di vita negli oceani è in crescente
deterioramento”. Sottolinea infatti Ban che “lo sfruttamento eccessivo delle risorse
di vita marine, il cambiamento climatico e l’inquinamento derivante da attività e
materiali pericolosi, minacciano fortemente l’ambiente marino. Così anche la crescita
di attività criminali, inclusa la pirateria, che comporta serie implicazioni per la
sicurezza della navigazione e dei marinai”. “Numerose azioni – rassicura il segretario
generale dell’Onu - sono già state compiute nel quadro della Convenzione delle Nazioni
Unite del 1982 sul Diritto del Mare”, una sorta di ‘Costituzione per gli oceani’,
che a 15 anni dall’entrata in vigore, “continua ad essere la nostra guida in materia”,
dichiara Ban, che pure osserva: “se vogliamo salvaguardare la capacità degli oceani
di soddisfare molte e variegate necessità, dobbiamo agire di più”. Infine l’appello
ai Governi e ai cittadini in ogni luogo, “a riconoscere l’enorme valore del mondo
degli oceani e a giocare la propria parte nel garantirne salute e vitalità”. (R.G.)