Benedetto XVI ci
ha ricordato nel 2008 la necessità di una 'Info-etica' nel campo delle comunicazioni.
Fin'ora però la riflessione si è fermata alla teoria, senza dare indicazioni concrete
per il sistema mediatico. Ci prova Fabrizio Mastrofini con il volume 'Info-etica,
l'informazione e le sue logiche' (Edizioni Dehoniane di Bologna). 'Ogni intervento
comunicativo non è neutrale dal punto di vista economico e influenza le relazioni
inter-personali' - spiega l'autore. 'Deve cadere le distinzione tra chi produce e
chi fruisce, ma anche il mito dell'obiettività. Serve trasparenza per intendere la
comunicazione come un dialogo interattivo'.