Haiti: dopo il terremoto riprende l’attività di Radio Soleil
Ad Haiti, il difficile ritorno alla normalità è scandito anche dalle trasmissioni
di Radio Soleil. L’emittente cattolica può dire di aver superato la fase di emergenza
grazie alla generosità dei vescovi degli Stati Uniti e di una serie di benefattori
della Chiesa tedesca che hanno raccolto 100 mila dollari in attrezzature per un nuovo
studio che si sta allestendo a Petionville, un sobborgo nelle colline sopra la capitale
haitiana di Port-au-Prince, dove l’emittente si è trasferita dopo il terremoto. Secondo
quanto riferisce l'agenzia Fides, le apparecchiature sostituiscono quelle perse quando
l'edificio che ospitava la stazione radio è crollato su stesso. L’emittente aveva
sede dall'altra parte della strada della Cattedrale di Nostra Signora Assunta, anch’essa
distrutta dal sisma. Ma il vero protagonista di questa seconda rinascita è il padre
gesuita Pierre Belanger, che si è impegnato per far tornare la stazione radio alla
sua normale attività a tempo pieno ed ha anche instaurato legami più stretti tra Radio
Soleil e le altre nove stazioni radio cattoliche di tutto il Paese. L'attrezzatura
per lo studio radiofonico sarà ospitata in due moduli prefabbricati nel cortile di
un edificio robusto, che ha resistito al terremoto riportando solo danni di lieve
entità. Anche gli uffici dell'arcidiocesi di Port-au-Prince si stanno trasferendo
in questo edificio. (M.G.)