Thailandia: il governo impone il coprifuoco. Onu e Ue codannano le violenze
Resta alta la tensione a Bangkok dopo le drammatiche violenze di ieri costate la vita
ad almeno 15 persone, 91 invece i feriti. Oggi, dopo il devastante rogo al Central
World e alla sede della Borsa, un nuovo incendio ha distrutto la Banca centrale della
capitale. Il governo ha imposto il coprifuoco per altri tre giorni mentre l’esercito
continua a dare la caccia ai manifestanti. Dura la condanna delle violenze da parte
dell’ Onu e dell’Ue. Dalla conferenza episcopale thailandese un monito ad utilizzare
mezzi pacifici per risolvere il conflitto. Il servizio di Cecilia Seppia La
repressione della protesta può essere dunque considerata una soluzione della crisi?
Antonella Palermo lo ha chiesto a padre Adriano Pelosìn, missionario
del Pime da più di 30 anni in Thailandia: