Accordo Iran-Turchia su nucleare, Cina si congratula
La Cina si è congratulata per l'accordo sullo scambio di combustibile nucleare iraniano,
mediato da Brasile e Turchia, e ha rinnovato l'invito all'avvio di negoziati. L'accordo
di ieri prevede che Teheran invii in Turchia 1.200 dei suoi 1.500 chilogrammi di uranio
arricchito al 3,5%, in attesa che entro un anno l'Agenzia internazionale per l'energia
atomica (Aiea) fornisca al Paese 120 chili di combustibile prodotto da uranio arricchito
al 20% per fini medici. Teheran ha però chiarito di non avere intenzione di sospendere
l'arricchimento in patria. I Paesi occidentali hanno reagito ieri con cautela e scetticismo
all'annuncio. Il ministro degli Esteri cinese, Yang Jiechi, in visita in Tunisia,
ha invece accolto con favore la notizia dell'accordo. “La Cina ha espresso il suo
benvenuto ed il suo apprezzamento per gli sforzi diplomatici fatti dalle parti coinvolte
per cercare una soluzione appropriata al problema del nucleare iraniano”. “La Cina
– ha aggiunto – ritiene che il dialogo e il negoziato dovrebbero essere
i canali per risolvere la questione iraniana”. La Cina è uno dei cinque membri permanenti
del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, che può bloccare le risoluzioni in
discussione su eventuali nuove sanzioni contro Teheran.