Acnur: si aggrava la situazione dei rifugiati in Somalia
Dall’inizio dell’anno sono circa 200mila le persone costrette alla fuga in Somalia,
la maggioranza delle quali è sfollata all’interno del Paese a causa del crescente
pericolo e delle difficoltà ad abbandonare l’area degli scontri. Un’escalation di
violenze che ha spinto l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Acnur)
a chiedere un ulteriore sostegno economico per alleviare la terribile condizione dei
rifugiati, nei confinanti Kenya, Yemen, Etiopia, Gibuti e dentro i confini del Paese,
e per provvedere all’ampliamento del campo di Dadaab, in Kenya, uno dei più vecchi,
vasti e sovraffollati, che riceve mensilmente migliaia di persone. “Con il deteriorarsi
della situazione in Somalia cresce il numero di persone costrette alla fuga e l’Acnur
deve prepararsi ad eventuali fughe di massa”, ha detto il vice Alto Commissario Alexander
Aleinikoff, che ha visitato nelle scorse settimane Somalia, Etiopia, Gibuti e Kenya
ed ha annunciato: “Dobbiamo essere pronti. Abbiamo il dovere di incrementare gli sforzi
destinati a fornire protezione e a migliorare le condizioni dei rifugiati che sono
fuggiti dalla violenza, dai combattimenti indiscriminati e dalla violazione dei diritti
umani. Dobbiamo inoltre essere preparati all’eventualità del perdurare dell’instabilità
nel Paese e dei movimenti forzati di popolazione ad essa associati”. Sono circa 550mila
i rifugiati somali e circa 1 milione e 400mila gli sfollati interni – riferisce l’organismo
delle Nazioni Unite - Nel 2009 oltre 120mila somali hanno cercato rifugio negli Stati
confinanti, ripiegando per lo più in Kenya, che sostiene il peso più grande di queste
fughe di massa. Solo quest’anno, più di 37mila somali hanno cercato asilo nella regione
ed altrove. I fondi richiesti saranno utilizzati per migliorare i servizi nei campi
esistenti ed in particolare il rifornimento idrico, gli alloggi e le strutture sanitarie,
e per aprire due nuovi campi per i rifugiati somali – uno in Yemen e l’altro a Gibuti.
Fondi addizionali sono inoltre necessari per le operazioni di registrazione ed assistenza
legale, nutrizione complementare e supplementare, e per la fornitura degli aiuti di
base. (C.D.L.)