2010-05-12 14:47:57

Fao: aperta petizione "on line" contro la fame nel mondo


Una petizione on line per raccogliere un milione di firme, perché i governi di tutto il mondo mettano il problema della fame all'ordine del giorno nell'agenda politica internazionale. L’iniziativa promossa dalla Fao è stata presentata ieri pomeriggio a Roma nella sede dell’Organizzazione Onu per l’agricoltura e l’alimentazione. Un fischietto giallo è il simbolo della mobilitazione “1billionhungry” (1miliardo di affamati). Il progetto vuol essere – spiega la Fao – ''uno sbocco costruttivo ai sentimenti di rabbia e frustrazione” di tutti quanti sono indignati “per il fatto che ancora nel XXI secolo più di un miliardo di persone soffrano la fame''. Non è un caso che lo slogan della campagna, che coprirà muri, mezzi pubblici e metropolitane di molte grandi città, sia "I'm mad as hell!" (sono incavolato nero e tutto questo non lo accetterò più!), celebre frase del film “Quinto potere”, ripetuta dall'attore Jeremy Irons in un video a sostegno dell'iniziativa. Un contatore virtuale registra ogni nuovo nome che si aggiunge alla petizione, alla quale si può partecipare con firme sul web, con messaggi sms ma anche con l'iscrizione al gruppo Facebook del progetto. Tra le personalità dello spettacolo e dello sport che hanno dato il proprio sostegno, ci sono il pluricampione olimpico ed ormai leggenda dell'atletica, Carl Lewis, la schermitrice Valentina Vezzali, i calciatori Ral Gonzalez del Real Madrid, Joo Moutinho dello Sporting di Lisbona, Luca Toni della Roma, Patrick Vieira del Manchester City, e ancora l'ex etolile Carla Fracci, l’attore Raul Bova, il maestro Beppe Menegatti, Gianni Rivera e Nino Benvenuti. All’iniziativa hanno aderito anche la Lega calcio di Italia, Portogallo, Spagna, Austria, Germania e Gran Bretagna. ''E' una campagna da portare avanti senza tregua, una lotta contro il tempo per tante persone che muoiono ogni giorno di fame, dovremmo essere molto arrabbiati per questo'', ha sottolineato ieri il direttore generale della Fao, Jacques Diouf, in videoconferenza dal Brasile, inaugurando la campagna che sarà presentata il prossimo 28 ottobre al Palazzo di Vetro dell’Onu a New York. (R.G.)







All the contents on this site are copyrighted ©.