Alla Conferenza sul dialogo tra le religoni l'intervento della teologa musulmana Mona
Siddiqui
Un evento di portata storica, quello che si è tenuto ieri all'Angelicum di Roma, dove
una giovane teologa musulmana anglo-pakistana, Mona Siddiqui, direttrice del “Center
for the Study of Islam” dell'università di Glasgow, ha proposto un modo nuovo per
l’islam di guardare all’ebraismo e al cristianesimo, fondato sul concetto di “compassione”.
Occasione per incontrarla è stata la terza conferenza sul dialogo tra le religioni
della Pontificia Università San Tommaso d'Aquino. Per noi c’era Claudia Di Lorenzi: