Mondiali di calcio: i vescovi tedeschi contro il turismo sessuale ed il commercio
umano
Il presidente della commissione della Conferenza episcopale tedesca (Dbk) per la Chiesa
universale, mons. Ludwig Schick, ha rivolto un appello contro il turismo sessuale
e la prostituzione forzata in Sudafrica in occasione dei prossimi mondiali di calcio.
"Trafficanti di persone senza scrupoli vogliono sfruttare i Mondiali per fare il loro
sporco lavoro e trarre più profitto”, ha detto mons. Schick a Bamberg, ripreso dall'agenzia
Sir. “La prostituzione rende schiave le donne africane, le strappa alle loro famiglie
e tribù, degradandole spesso per tutta la vita”. Il vescovo ha auspicato che non solo
la Lega calcio tedesca (Dfb) ma anche il settore del turismo diano un segno chiaro
"contro la prostituzione e il commercio umano", facendo riferimento ad un'iniziativa
analoga promossa dalla Chiesa del Sudafrica, con un documento che verrà diffuso sabato
8 maggio dal cardinale di Durban, Wilfried Fox Napier. (R.P.)