Il cordoglio del Papa per l'attentato di domenica a Mosul: solidarietà ai cristiani
in Iraq, mantenere saldo l'obiettivo della pace
Ancora una volta Benedetto XVI ha dovuto esprimere il proprio dolore per una notizia
di violenza in arrivo dall’Iraq. In un telegramma a firma del cardinale segretario
di Stato, Tarcisio Bertone, il Papa si dice “profondamente rattristato per la tragica
perdita di vite e per i feriti” causati dall’attentato che domenica scorsa ha fatto
strage su un convoglio di bus che portava numerosi studenti cristiani all’Università
di Mosul. Quattro di loro sono rimasti uccisi nella doppia deflagrazione e 171 sono
risultati i feriti, molti in gravi condizioni.
Nel pregare per le vittime e
le loro famiglie, Benedetto XVI ribadisce la “sua vicinanza spirituale alle comunità
cristiane dell'Iraq” e "rinnova il suo appello – si legge nel telegramma – a tutti
gli uomini e le donne di buona volontà perché mantengano salde le vie della pace e
respingano tutti gli atti di violenza che hanno causato così tante sofferenze”.