Libano: Italia in prima linea contro l'abbandono scolastico
Un progetto in favore della riduzione del tasso di abbandono scolastico in 8 istituti
della regione di Akkar (nel nord del Libano): questo il programma dell’associazione
“Un ponte per..” presentato all’Abdeh Station Lari (Centro di ricerca per l’agricoltura
libanese, Beirut). All'evento hanno partecipato il rappresentante della Cooperazione
Italiana, Hassan Bitar, e il portavoce del ministro dell’educazione libanese, Hussam
Shahada. Il progetto, informa il Sir, cofinanziato dal Programma Ross della Cooperazione
Italiana del ministro degli Esteri, ha coinvolto oltre 2.300 studenti iscritti all’anno
scolastico 2009/2010, 189 insegnanti delle scuole primarie e intermedie e 35 giovani
volontari dai villaggi della regione di Akkar. L’obiettivo era promuovere il ruolo
della scuola pubblica e garantire il diritto dei bambini alla partecipazione tramite
attività come: gemellaggi con le scuole italiane, una ricerca/studio sull’abbandono
scolastico, reclutamento e formazione degli operatori sociali, organizzazione di eventi,
laboratori, allestimento di spazi polifunzionali e biblioteche in ognuna delle otto
scuole. L’intervento si lega al metodo utilizzato a partire dal 2007 con il progetto
“Farah Lebanon”, componente di “Adopt-a-school program” dell’Unicef, che si sta svolgendo
in 17 scuole pubbliche della Beqaa (Libano). (R.R.)