Ancora allarme per la marea nera nel Golfo del Messico: nelle prossime ora il petrolio
dovrebbe toccare le coste della Lousiana
Cresce l’allarme nel Golfo del Messico per l’enorme chiazza di greggio fuoriuscita
dalla piattaforma petrolifera della compagnia British Petroleum esplosa nei giorni
scorsi. Gli Stati Uniti parlano di catastrofe nazionale e ritengono responsabile la
compagnia britannica. Intanto è stata ordinata l’ispezione su tutte le piattaforme
nel Golfo del Messico. Le squadre di soccorso hanno iniziato a bruciare la chiazza,
ma nelle prossime ore il petrolio dovrebbe comunque arrivare a toccare le coste della
Lousiana, dove è stato ordinato lo stato d’emergenza: “qualora raggiungesse il delta
del Mississipi il danno per le riserve naturali e per l’industria della pesca sarebbe
inestimabile”. Lo conferma al microfono di Paolo Ondarza, Romano Pagnotta,
dirigente dell’Istituto di Ricerca sulle acque del Cnr.