Pompei prepara la XXIV edizione del Meeting dei giovani
Sarà come sempre una giornata di festa, emozioni e preghiera nello spirito delle Giornate
Mondiali della Gioventù. Il 1° maggio pompeiano, grande momento di aggregazione e
socializzazione, è ormai diventato una tradizione per il santuario e uno degli appuntamenti
nazionali di pastorale giovanile più attesi. “Il Meeting - spiega don Giovanni Russo,
responsabile della Pastorale giovanile diocesana e organizzatore della manifestazione
- vuole essere occasione di incontro e di confronto per tutti quei giovani che scelgono
di vivere alla luce degli insegnamenti di Gesù”. E questo percorso di vita si costruisce
a partire soprattutto dalle relazioni, dal rispetto, dalla capacità di comprendere
e di amare. In linea con il messaggio di Benedetto XVI per il 25.mo anniversario
di istituzione della GMG, La mattinata del Meeting, durante la quale sarà presente
tra gli altri anche Fabio Quagliarella, attaccante del Napoli, sarà scandita da testimonianze,
momenti di riflessione e di preghiera. E’ prevista anche una catechesi guidata da
mons. Pietro Santoro, vescovo di Avezzano e delegato della Conferenza episcopale abruzzese-molisana
per la pastorale giovanile. Subito dopo, mons. Santoro, Chiara Amirante, fondatrice
della Comunità “Nuovi Orizzonti”, Luigi Accattoli, giornalista vaticanista, e il cantautore
Angelo Branduardi, saranno protagonisti di un confronto-dibattito con i giovani, sul
tema scelto per la giornata. Alle 18.00, l’arcivescovo di Pompei, mons. Carlo Liberati,
presiederà la celebrazione eucaristica, seguita dalla marcia per la legalità dei giovani,
che attraverseranno tutta la città per giungere in santuario e recitare la Supplica.
Chiuderà la manifestazione il concerto di Angelo Branduardi dedicato a Benedetto XVI.
(A.L.)