I vescovi del Nord Africa: sfruttamento intollerabile dei migranti
Un proficuo scambio sulla situazione dei Paesi e delle Chiese locali: è lo scopo raggiunto
nella riunione della Conferenza episcopale regionale del Nord Africa (Cerna), che
si è tenuta a Rabat, in Marocco, dal 20 al 24 aprile, di cui riferisce l’agenzia Fides.
I vescovi dell’Africa del Nord intendono lavorare in collaborazione ecumenica con
le altre Chiese cristiane riconosciute, vivendo e lavorando - al di fuori di qualsiasi
spirito di proselitismo - con le popolazioni, per lo più musulmane, che li accolgono
e con le quali si sono formati legami di amicizia. I presuli hanno sottolineato la
solidarietà vissuta come esperienza al servizio dei meno fortunati, in collaborazione
con le associazioni della società civile nei Paesi del Maghreb. Hanno inoltre riflettuto
sul ruolo delle biblioteche messe a disposizione degli studenti in tutte le diocesi,
come luoghi di incontro e di dialogo culturale. I quattro delegati della Cerna alla
seconda Assemblea speciale per l’Africa del Sinodo dei vescovi hanno evidenziato l’attenzione
rivolta dai Padri sinodali ai legami tra il Maghreb e tutto il continente africano.
I membri della Cerna che hanno partecipato ai lavori preparatori del Sinodo per il
Medio Oriente, che si terrà ad ottobre, hanno esaminato le modalità per facilitare
l'arrivo di personale religioso del Medio Oriente per partecipare all’animazione delle
comunità cristiane nordafricane. Hanno anche auspicato che il Sinodo sia un sostegno
alle Chiese del Medio Oriente e diventi un invito ai governi locali perché garantiscano
il rispetto dei diritti di tutti i loro cittadini. La riunione della Cerna ha inoltre
affrontato la questione dei migranti “in situazione irregolare”, soprattutto delle
donne e dei bambini che sono particolarmente vulnerabili, fino al punto che molti
di loro sono sottoposti ad uno “sfruttamento intollerabile”. “Di fronte a questo problema,
che richiede molta più attenzione da parte della comunità delle nazioni, i membri
della CERNA si sono scambiati opinioni sull’assistenza umanitaria e pastorale, un
aiuto modesto ma molto concreto, secondo lo spirito del Vangelo e in conformità all’insegnamento
della Chiesa”. La prossima riunione della Cerna si terrà ad Algeri dal 29 gennaio
al 3 febbraio 2011, nel corso della quale verrà approvato un documento teologico sulla
presenza della Chiesa nei Paesi nordafricani. (R.G.)