Iran, pasdaran bloccano e rilasciano due navi europee
Ennesima giornata di tensione tra l’Iran e la comunità internazionale. Protagonisti
del nuovo scontro i pasdaran iraniani che, nel giro di poche ore, fermano due navi
europee nello Stretto di Hormuz e annunciano la prossima dotazione di un bombardiere
di fabbricazione nazionale. Il servizio di Marco Guerra:
I pasdaran
iraniani hanno fermato, perquisito e poi rilasciato una nave italiana e una francese
nello Stretto di Hormuz, nel Golfo Persico, "per controlli ambientali". A riferirlo
è un comunicato diffuso dagli stessi Guardiani della rivoluzione, in cui si aggiunge
che la perquisizione è avvenuta ieri in un tratto di mare dove, da giovedì, sono in
corso esercitazioni militari in cui vengono impiegati anche vari tipi di missili.
Questa ennesima provocazione appare ancora più significativa se si considera che in
quelle acque passa il 40 per cento della produzione mondiale di greggio e che
l’Iran nel passato ha più volte minacciato di paralizzare il transito di petrolio.
Un atto di forza che, poche ore dopo, viene seguito dell’ennesimo attacco agli Stati
Uniti, accusati di essere dietro l’operazione che lo scorso inizio di marzo ha portato
all’arresto, in Italia, per traffico d’armi due cittadini iraniani. Teheran
è tornata infine a "mostrare i muscoli" anche sul fronte degli armamenti. Le Guardie
Rivoluzionarie hanno annunciato che, entro marzo del prossimo anno, saranno in possesso
di un "drone", di fabbricazione nazionale, in grado di portare a segno attacchi aerei.
Gli aerei senza pilota iraniani preoccupano l'amministrazione Usa che teme mettano
a rischio le truppe in Afghanistan.