L’esorcismo non
è un gesto 'spaventoso', come viene spesso presentato, ma racchiude la speranza della
fede cristiana. E' un modo per applicare la vittoria di Cristo su una determinata
persona, affinché sia liberata dal potere del demonio. Una vittoria operata da
Cristo sulla Croce ma che diventa in quel momento attuale. Lo spiega l'esorcista don
Gabriele Nanni, tra i docenti del 'V Corso su Esorcismo e Preghiera di Liberazione'
organizzato a Roma dall'Ateneo Regina Apostolorum e dal GRIS (Gruppo
di Ricerca e Informazione Socio-Religiosa).