I Gesuiti si adoperano per la ricostruzione di Haiti
La ricostruzione di Haiti dopo il terremoto vede l’importante contributo dei gesuiti;
sono particolarmente attivi padre Francois Kawas e padre Lazard Wismith, che descrivono
all’agenzia Fides la difficile situazione del Paese. Padre Kawas è Presidente del
Comitato Interprovinciale dei Gesuiti per la ricostruzione di Haiti e membro fondatore
del “Comitato Nazionale per la riflessione e l’azione”, mentre padre Wismith è il
responsabile del “Servizio dei gesuiti per i rifugiati” (Jrs). “Stiamo cercando di
aiutare le persone a lasciarsi alle spalle il trauma del terremoto", riferiscono i
due religiosi. Tra le priorità rese note dai due religiosi: creare posti di lavoro;
curare l’educazione dei bambini, impossibilitati a frequentare le scuole, crollate
per il terremoto nelle zone colpite; provvedere allo scarso funzionamento del servizio
sanitario e al rifornimento dei generi alimentari nei campi allestiti provvisoriamente
a Port-au-Prince. Ha inoltre aggiunto padre Lazard che la situazione nei campi è altrettanto
critica per le persone che non hanno privacy per la doccia, per la mancanza di servizi
igienici, per lo scarso drenaggio e per l’accumulo di spazzatura; tutti disagi che
causano ripercussioni sullo stato di salute a Port-au-Prince. (C.F.)