2010-04-20 15:07:38

Iraq: duro colpo ai vertici di Al Qaeda. Uccisi tre capi della rete terroristica


In Iraq prosegue l’offensiva contro i capi di Al Qaeda. Stamani la tv di Stato ha annunciato l’uccisione di un capo dell'organizzazione terroristica nella città settentrionale di Kirkuk. Solo ieri sera, il primo ministro Nuri al-Maliki aveva mostrato le foto fornitegli dall'intelligence irachena che provavano l’uccisione dei due principali leader di Al Qaeda presenti nel Paese del golfo. Il vice presidente Usa Biden ha parlato di un colpo devastante per i terroristi, ma la Casa Bianca fa sapere che per gli Stati Uniti la priorità resta ancora la cattura o l’uccisione di Osama Bin Laden.

Turchia - riforma costituzione
In Turchia, è iniziato ieri il dibattito sulla riforma della Costituzione, proposta dall'Akp, il Partito di ispirazione islamica del premier Erdogan, contrapposto ai militari, che hanno sempre sostenuto la laicità dello Stato. L’iniziativa sta suscitando la ferma opposizione delle altre parti politiche. Da Ankara, ci riferisce Furio Morroni:RealAudioMP3

L’Akp sostiene di voler emendare la Costituzione per rafforzare la democrazia turca e facilitare così l’adesione del Paese all’Unione Europea, ma i partiti dell’opposizione temono che l’Akp voglia invece stravolgere i fondamentali valori laici della Turchia moderna. Non appoggeranno, quindi, il pacchetto di emendamenti ed hanno minacciato di ricorrere alla Corte Costituzionale per bloccarlo. Se sarà approvata, la riforma cambierà il modo in cui avvengono le nomine delle massime cariche della magistratura, renderà più difficile imporre la chiusura di un partito politico e consentirà ai tribunali civili di processare i sinora intoccabili militari. Ma il vero pericolo – avvertono gli oppositori – è che la magistratura perderà il suo ruolo di controllo sul governo, perché gli alti magistrati saranno nominati proprio dalla Akp tra i suoi membri.

 
Iran - nucleare
L'Iran potrebbe essere in grado di sviluppare entro il 2015 missili intercontinentali in grado di colpire gli Stati Uniti. Questo l'allarme lanciato in un rapporto di 12 pagine diffuso dal Dipartimento della Difesa statunitense in cui è analizzata la forza militare iraniana, stando a quanto riferisce il sito web dell'emittente "Fox News". Intanto la Turchia si è detta pronta a svolgere un ruolo di mediatore nella disputa sul programma nucleare iraniano. Ad annunciarlo è stato oggi il Ministro degli esteri di Ankara, Ahmet Davutoglu, in una conferenza stampa congiunta con il suo omologo iraniano Manuchehr Mottaki a Teheran, dove si trova per colloqui.

Afghanistan
Torneranno in Italia oggi i tre operatori di Emergency in Afghanistan arrestati per terrorismo e poi liberati dopo essere stati riconosciuti innocenti. Il ministro degli Esteri italiano Frattini ha smentito che la contropartita per la liberazione sia stata la chiusura dell'ospedale di Emergency a Lashkar Gah, il cui futuro verrà deciso dalla stessa Ong e dalle autorità afghane. Sul terreno intanto non si ferma la violenza: uomini armati hanno ucciso il vice sindaco di Kandahar mentre si stava recando in moschea, ieri sera.

Thailandia
La Thailandia vive una nuova giornata di tensione anche se i sostenitori dell'ex premier thailandese Thaksin Shinawatra, le “camicie rosse”, hanno reso noto che non marceranno verso il quartiere finanziario di Bangkok, presidiato dalle forze di sicurezza, come avevano minacciato di fare la settimana scorsa. Al centro della capitale restano dunque due blocchi contrapposti: i militari a protezione del cuore finanziario della città, le “camicie rosse” tuttora a presidiare la zona commerciale.

Cina - lutto nazionale
Lutto nazionale domani in Cina a una settimana dal sisma che ha provocato oltre 2mila morti nelle aree tibetane della provincia nord occidentale di Qinghai. Intanto non si arrestano le operazioni di soccorso tese alla ricerca di oltre 190 persone che risultano tuttora disperse.

Kirghizistan
La crisi kirghiza, che ha portato al potere l'opposizione e alla fuga il presidente deposto Bakiev, è al centro dell'incontro di stamane a Mosca tra il presidente russo, Dmitri Medvedev, e quello dell'Uzbekistan, Islam Karimov. Entrambi i Paesi sono interessati alla stabilizzazione della situazione e il confinante Uzbekistan teme che possano essere coinvolti nei conflitti etnici anche molti dei suoi cittadini.

Grecia - Fmi
In arrivo ad Atene, in Grecia, il Fondo Monetario Internazionale. I rappresentanti dell’organizzazione potrebbero riunirsi già domani con lo staff dell’Ue per discutere dei programmi di finanziamento per il Paese ellenico. Il governo di Papandreou, nel frattempo, ha annunciato che continuerà a lavorare sulle riforme tese a rendere più forte l’economia locale.

Grecia - terrorismo
La polizia greca ha inferto un duro colpo alla principale organizzazione terroristica ellenica, Lotta Rivoluzionaria (Ea), rinvenendo quello che ritiene essere il suo deposito centrale d'armi ed esplosivi. Dopo l'arresto nei giorni scorsi di sei persone accusate di appartenere al gruppo armato, ieri sera in un appartamento di Atene sono state trovate grandi quantità di esplosivi e armi e munizioni fra cui kalashnikov e missili anticarro come quello che nel 2007 colpì l'ambasciata americana.

Fiat - John Elkann verso la presidenza
Luca Cordero di Montezemolo lascia dopo sette anni la presidenza della Fiat. Al vertice della storica casa automobilistica di Torino è pronto a subentrare John Elkann, nipote di Gianni Agnelli. L'annuncio dovrebbe essere ufficializzato oggi pomeriggio, con una conferenza stampa, alla vigilia della presentazione del piano industriale del gruppo. (Panoramica internazionale a cura di Marco Guerra)

 
Bollettino del Radiogiornale della Radio Vaticana Anno LIV no. 110

 
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