Il congedo da Malta: siate fieri della vostra vocazione cristiana, solidali con gli
immigrati
Unità, solidarietà e rispetto reciproco: sono queste le caratteristiche alla base
della vita sociale e politica del popolo maltese, che il Papa ha voluto rimarcare
nel suo discorso di congedo, ieri sera all’aeroporto di Luka, alla presenza del capo
di Stato George Abela. Il servizio di Roberta Gisotti.
“Non lasciate
mai che la vostra vera identità venga compromessa dall’indifferentismo o dal relativismo”:
l’appello di Benedetto XVI, prima di lasciare Malta e dopo avere ancora una volta
incoraggiato il popolo maltese a coltivare la profonda coscienza della propria identità
cristiana, accogliendo le responsabilità che ne conseguono:
“Be
proud of your Christian vocation. Cherish your religious and cultural heritage..." “Siate
fieri della vostra vocazione cristiana – ha invitato il Papa - e conservate con cura
la vostra eredità religiosa e culturale. Guardate al futuro con speranza, con profondo
rispetto per la creazione di Dio, ossequio per la vita umana, alta stima per il matrimonio
e l’integrità della famiglia.”
Non ha dimenticato
Benedetto XVI di raccomandare la sorte dei migranti “che arrivano ai lidi di Malta,
“per fuggire da situazioni di violenza e di persecuzione”, o “alla ricerca di migliori
condizioni di vita”.
Pure nelle difficoltà di accogliere
un gran numero di persone, “che non possono essere risolte da alcun Paese di primo
approdo, da solo”, il Papa si è detto “fiducioso” che “Malta cercherà, con il sostegno
di altri Stati e delle Organizzazioni internazionali, di venire in soccorso dei migranti,
assicurandosi “che i loro diritti siano rispettati”.
“Questi
nobili scopi – ha aggiunto - dipendono da un’instancabile dedizione al compito pieno
di sfide del dialogo e della cooperazione all’interno della comunità internazionale
ed europea, luoghi privilegiati presso i quali Malta rende testimonianza dei valori
cristiani che hanno aiutato a forgiarne l’identità”.
“Unity,
solidarity and mutual respect stand at the basis of your social…” “Unità,
solidarietà e rispetto reciproco” sono infatti i principi alla base della vita sociale
e politica di Malta, “la bussola - ha concluso il Papa accomiatandosi dai maltesi
- che vi guiderà alla ricerca di un autentico ed integrale sviluppo umano”.