La denuncia di Focsiv: aumentano i poveri in Italia e nel mondo
In previsione della Settimana Sociale, che si svolgerà in Calabria nell’ottobre 2010,
si è tenuto ieri a Roma il seminario “Per un’agenda di speranza: agricoltura, clima
e nuove povertà”, promosso da Focsiv e Coldiretti. Nel corso dell’evento - riferisce
il Sir - sono stati forniti dati preoccupanti sui “nuovi poveri”, un fenomeno presente
anche in Italia, dove - secondo le stime - otto milioni di persone vivono con meno
di 10 euro al giorno. “C’è forte apprensione – ha detto il presidente dei Volontari
nel mondo-Focsiv, Gianfranco Cattai – ma questo non può farci dimenticare il miliardo
di poveri dei Paesi economicamente meno sviluppati”. In questi Paesi, infatti, l’80
per cento della produzione agricola viene da piccole aziende a dimensione familiare;
i tassi di disoccupazione superano il 30-40 per cento e l’aiuto pubblico all’agricoltura
è diminuito di sei volte dal 1980 al 2008. Secondo il segretario sociale del Focsiv,
Sergio Marelli, la Settimana Sociale sarà “un’occasione affinché la Chiesa alzi ancora
di più la voce in difesa della sacralità della vita”. C’è bisogno, dunque, di un “nuovo
modello di sviluppo” per tutelare la dignità del lavoro, non solo “nel sud del mondo”,
ma anche “nelle nostre economie industrializzate”. Infine, il segretario del Fondo
internazione per lo sviluppo agricolo-Ifad, Paolo Ciocca, esorta a intraprendere “sforzi
multilaterali per far accedere le piccole realtà imprenditoriali che operano a livello
locale e regionale nel sistema finanziario internazionale” e permettere così a questi
Paesi di “condividere costi comuni”. (R.B.)