Emergency. A Roma manifestazione di solidarietà per i tre operatori arrestati in Afghanistan

L'Onu è al fianco di Emergency per ottenere la libertà dei tre operatori arrestati in Afghanistan con l’accusa di complotto. così Gino Strada, presidente dell’organizzazione umanitaria, alla manifestazione di solidarietà organizzata oggi a Roma. Il governo italiano chiede a Kabul chiarezza, ma per il Pd l’esecutivo dovrebbe fare di più. Massimiliano Menichetti ha raccolto il commento di Sergio Marelli, Segretario generale della federazione di Ong d’ispirazione cristiana, Focsiv:

Un’inchiesta “chiara e trasparente” quella in corso sulle accuse di coinvolgimento
dei lavoratori locali e stranieri dell'ospedale di Emergency in tentati attacchi terroristi. Lo ha assicurato, secondo un comunicato della presidenza afghana, il presidente Karzai. Intanto la vicenda dei tre operatori italiani sara' all'ordine del giorno della prossima riunione del Consiglio di Sicurezza Nazionale afghano presieduto dallo stesso presidente Karzai, che potrebbe riunirsi gia' domani