Il cardinale Poletto: “La sofferenza va compresa nella prospettiva di fede”
Ieri sera a Torino, presso la sala congressi Santo Volto, sono iniziati i lavori per
il XII Convegno nazionale della pastorale sanitaria, promosso dalla Cei sul tema “Passio
Christi, passio Hominis”. In apertura è intervenuto il cardinale Poletto spiegando
il significato dell’incontro incentrato sul valore e sul senso della sofferenza di
Cristo in relazione a quella dell’uomo. “Umanamente parlando – riferisce il porporato
al Sir - nessuno riesce a spiegare perché all’ospedale Regina Margherita ci sia un
bambino di tre anni sottoposto a chemioterapia”. Un tale dolore andrebbe compreso
nella prospettiva di fede di chi offre il suo male come partecipazione e redenzione
delle sofferenze dell’uomo. Il cardinale spiega che “non c’è nulla come il dolore
che ci invita alla riflessione, al silenzio e alla preghiera” e “noi, pur stupiti
dal mistero della sofferenza, non possiamo che ascoltare Dio, capire la sua volontà
e obbedirgli”. (C.F.)