Bielorussia: positivo il dialogo tra cattolici e ortodossi
“Se siamo insieme le nostre voci sono più forti”: questo è lo spirito con il quale,
nei giorni scorsi, si è svolto l’incontro tra l’arcivescovo metropolita di Minsk-Mohilev,
mons. Tadeusz Kondrusiewicz, e il presidente della Repubblica bielorussa, Aleksandr
Lukashenko, all’interno dell’arcicattedrale cattolica della Beata Vergine Maria di
Minsk. Il metropolita ha tenuto a evidenziare l’importanza dell’incontro e ha ricordato
come gli ultimi meeting con il capo dello Stato e con Papa Benedetto XVI abbiano portato
molti buoni frutti. In Bielorussia il dialogo interreligioso tra cattolici e ortodossi
è molto positivo e questo stupisce molti stranieri, sottolinea ancora l’arcivescovo,
riportato dall’agenzia Zenit. Secondo il presule, ciò è dovuto sia all’impegno profuso
nel mantenere buone relazioni, sia alla testimonianza di pace e alla comune aspirazione
all’unità. La televisione di Stato bielorussa, inoltre, trasmette regolarmente le
Messe sia dalle chiese cattoliche che da quelle ortodosse e i rappresentanti di entrambe
le confessioni partecipano a eventi organizzati dalle due Chiese. Comune, inoltre,
la posizione su alcune questioni che l’arcivescovo definisce “sfide della nostra epoca,
molte delle quali minacciose”: unioni omosessuali, aborto, eutanasia, ormai sostenute
dai governi di molti Paesi occidentali. “La vita, tuttavia – ammonisce – è il dono
più grande che sia mai stato fatto all’uomo, e a questo proposito non dobbiamo agire
contro la volontà di Dio”. (R.B.)