Precipita in Russia l'aereo presidenziale polacco: tra le vittime anche il presidente
Kaczynski. Il cordoglio di Benedetto XVI
Sgomento e dolore nel mondo politico internazionale che si è stretto oggi alla Polonia
sconvolta dalla sciagura aerea che, a Smolensk, in Russia, ha causato la morte del
presidente polacco Lech Kaczynski, di sua moglie, di numerosi esponenti della leadership
politica e militare. 96 le vittime, nessun sopravvissuto. Dovevano partecipare alla
commemorazione del massacro di Katyn in Russia nel 1940. Benedetto XVI ha inviato
un messaggio di cordoglio indirizzato al presidente del Parlamento della Repubblica
di Polonia, Bronislaw Komorowski. “E’ con profondo dolore – scrive il Papa - che ho
appreso la notizia della tragica morte del presidente Kaczynski, della sua moglie
e delle persone che lo accompagnavano in viaggio a Katyn”. Tra loro – aggiunge il
Santo Padre – anche “Ryszard Kaczorowski, l’ex-presidente della Repubblica in esilio,
il vescovo foraneo Tadeusz Ploski, l’arcivescovo ortodosso foraneo Miron Chodakowski
e il pastore militare evangelico Adam Pilsch”. “Affido tutte le vittime di questo
drammatico incidente - si legge nel messaggio - alla bontà di Dio misericordioso”.
Sul luogo del disastro questa sera è giunto il leader del Cremlino Putin:"faremo al
più presto luce sulle cause" ha detto. Intanto a Varsavia poteri del capo dello Stato
sono passati al presidente della Camera in attesa delle elezioni anticipate entro
giugno. Il servizio di Giuseppe D’Amato