Nigeria: l’arcivescovo di Abuja in visita al presidente Yar’Adua, malato da molti
mesi
Massima riservatezza: è stato questo il tono che ha caratterizzato la visita dell’arcivescovo
di Abuja, mons. John Onaiyekan, presso il capezzale di Umaru Yar’Adua, capo di Stato
della Nigeria. Il presidente, malato da diverso tempo, non appare più in pubblico
dal 23 novembre scorso. Dopo essere stato ricoverato in Arabia Saudita, Yar’Adua è
tornato in Nigeria a febbraio, ma non ha ripreso la sua attività politica. La visita
di cortesia di mons. Onaiyekan si è svolta lunedì scorso; insieme al presule, erano
presenti anche altri esponenti religiosi e tutti insieme hanno pregato per la pronta
guarigione del capo di Stato. Al termine della visita, non è stata rilasciato alcun
comunicato ufficiale. Tuttavia, secondo quanto riferisce la Can - l’Associazione cristiana
della Nigeria, guidata dallo stesso mons. Onaiyekan - i visitatori non hanno scambiato
alcuna parola con Yar’Adua, ma gli hanno semplicemente stretto la mano in segno di
saluto. Da ricordare che la settimana scorsa era stata una delegazione musulmana a
recarsi in visita dal capo di Stato. Intanto, sul fronte politico, il Paese cerca
di andare avanti: due giorni fa, si è insediato il nuovo governo del presidente ad
interim Goodluck Jonathan, che ha nominato ministro delle Finanze l'alto dirigente
di Goldman Sachs, Olusegun Aganga. Jonathan ha inoltre nominato l'ex ministro alle
Miniere Deziani Allison-Madueke e Godsday Orubebe rispettivamente ministro al Petrolio
e ministro al Delta del Niger. Tra gli obiettivi primari del nuovo esecutivo, la lotta
alla corruzione, le riforme elettorali, una più affidabile fornitura di elettricità
e la sicurezza nel Delta del Niger. (I.P.)