Kirghizistan: nuove manifestazioni, ma il presidente Bakiev rifiuta di cedere il potere
Veniamo alla crisi in Kirghizstan. Da Bishkek l'opposizione dichiara di avere il controllo
del paese, ma a sud, dalla sua roccaforte di Osh, il presidente Bakiev rifiuta di
cedere il potere, denuncia ''un golpe orchestrato dall'esterno'' e si dice pronto
al dialogo con gli autori della sollevazione. Giuseppe D’Amato: