Brasile: si apre oggi il primo Incontro nazionale sulla spiritualità dell’adozione
Il Sud America è una delle regioni in cui l’abbandono minorile si manifesta con più
gravità. In Brasile, ad esempio, sono migliaia i “meninos de rua”, i bambini di strada.
Sono altrettanti i bambini costretti a imbracciare le armi in Colombia. Numerosi,
poi, i minori ospiti degli orfanotrofi peruviani. Ed è proprio in Sud America, a San
Paolo del Brasile, che si apre l’incontro interamente dedicato alla spiritualità dell’adozione
e intitolato “Accogliere nel nome di Gesù”. L’incontro, che si terrà presso il “Centro
de Formaçao Sagrada Familia”, è promosso dalla Conferenza episcopale brasiliana, dalla
Commissione nazionale di pastorale familiare, da Aibi (Associazione Amici dei bambini)
e dall’associazione “La Pietra scartata”, movimento di famiglie adottive e affidatarie
unite per testimoniare il senso cristiano dell’accoglienza. L’incontro – riferisce
il Sir - rappresenta una tappa fondamentale nel cammino intrapreso con decisione dalla
Chiesa brasiliana a favore dell’infanzia abbandonata, capace di raccogliere le sfide
della cultura dell’abbandono, sostenendo la cultura della vita e dell’accoglienza
familiare. Il convegno svilupperà tre temi fondamentali: l’abbandono minorile come
emergenza umanitaria; l’abbandono e l’accoglienza familiare; le prospettive pastorali
per l’accoglienza dei minori abbandonati. (A.L.)