'Le chiese di Calabria
non sopportano più che gente appartenente a gruppi mafiosi debba dirigere le nostre
feste religiose. A Sant’Onofrio la comunità si è ribellata e il vescovo ha rinviato
la processione dell'Affruntata'. L'arcivescovo di Reggio Calabria-Bova mons. Mondello
commenta la sospensione della processione pasquale nel paese in provincia di Vibo
Valentia e l'atto intimidatorio contro gli organizzatori sul quale ora indaga l'antimafia.
'Finalmente - spiega il presidente dei vescovi calabresi - si prende coscienza che
è impossibile andare avanti con un sistema che rende le nostre feste una contro testimonianza,
anziché una testimonianza di fede'.