Sabato prossimo a Santa Maria Maggiore si celebra l'Ora della Madre
Sabato Santo, 3 aprile, dalle ore 10.30 alle ore 11.30, nella Basilica di Santa Maria
Maggiore in Roma, avrà luogo - come da molti anni - una speciale celebrazione mariana:
“L'Ora della Madre”. Una celebrazione che intende riproporre e far rivivere la fede
suprema di Maria nell’attesa della risurrezione del Signore. Presiederà la celebrazione
il cardinale Bernard Francis Law, arciprete della Basilica di Santa Maria Maggiore.
Vi parteciperà il coro “Jubilate Deo” diretto da suor Dolores Aguirre. II termine
misterioso di “ora” scandisce nei Vangeli, soprattutto in quello di Giovanni, l’evento
di Gesù e della salvezza. “Donna - disse a Cana - non è ancora giunta la mia ora”.
II Venerdì Santo è l’ “Ora” di Cristo, che, dopo aver amato i suoi che erano nel mondo,
li amò sino all’ultimo segno: fino all’oblazione di sé sull’altare della Croce. II
Sabato Santo è l’ “Ora” della Madre, alla quale morendo Gesù ha consegnato i suoi
discepoli e tutti gli uomini redenti dal suo Sangue: “Donna! - le disse - Ecco il
tuo figlio. E da quell’Ora il discepolo la prese con sé”. La celebrazione mariana
che si compie in Santa Maria Maggiore, e in tante altre parti d’ltalia e del mondo
il mattino del Sabato Santo, trova parallelo e ispirazione nella liturgia bizantina,
che canta davanti all’icona della sepoltura di Gesù i lamenti della Madre sul Figlio
ucciso e la sua ansia di vederlo ritornare dai morti. Infatti, la fede della Chiesa
e le speranze del mondo in quell’Ora si raccolsero tutte nel cuore della Madre: è
lei “Chiesa che crede” contro ogni umana evidenza, che spera contro ogni speranza.
L’ “Ora” della Madre, celebrata nel Sabato Santo, e la più adatta e significativa
preparazione a vivere la grande Veglia del Signore morto e risorto. (A cura di
padre Ermanno Toniolo)