Paesi del Sahel e Sahara varano un piano contro la desertificazione
Una strategia per dare nuovo slancio a un processo di sviluppo concertato e solidale
tra Paesi della regione con l’obiettivo di rilevare le sfide della protezione delle
risorse naturali e dell’adattamento ai cambiamenti climatici: è la principale azione
varata dall’Osservatorio dei Paesi del Sahel e del Sahara (Oss) al termine di una
riunione tenuta ad Algeri. Il presidente dell’Oss, Nadir Hamada, ha reiterato “la
vitale mobilitazione delle risorse finanziarie sia al livello bilaterale che internazionale
per poter attuare la ‘Strategia 2020’ che prevede un rafforzamento dei programmi di
valutazione e esecuzione nella lotta alla desertificazione, la gestione delle risorse
idriche e la lotta al degrado dei terreni” su scala regionale. Il ministro delle risorse
idriche di Algeri, Abdelmalek Sellal, - riferisce l'agenzia Misna - ha invece sottolineato
che “desertificazione e siccità sono fenomeni che non conoscono confini e colpiscono
costantemente l’Africa dagli anni ’60 con il risultato che due terzi dei terreni sono
affetti dall’erosione e dal degrado”. Secondo il ministro algerino, altrettanto “cruciale
è la questione dell’accesso all’acqua e di risorse che scarseggiano” in tutti i Paesi
del Sahel e del Sahara con gravi conseguenze umane ed economiche. Una doppia valutazione
che impone “un intervento globale e integrato una cooperazione tecnica e scientifica
per attuare meccanismi di concertazione e una gestione comune dei problemi” ha detto
Sellal. All’era del riscaldamento globale, che acutizza carenze e fragilità delle
risorse naturali, l’Osservatorio si presenta per i paesi africani e europei come uno
strumento comune per identificare le problematiche e avviare azioni congiunte. Sulla
strada della cooperazione si stanno indirizzando 17 Paesi del Sahel e della Comunità
economica dell’Africa Occidentale (Cedeao): riuniti a Lomé stanno valutando la situazione
alimentare di ogni Paese per elaborare una mappatura delle zone a rischio carestia.
Si tratta di mettere in comune i dati statistici per fare circolare le informazioni,
identificare in tempo i bisogni delle popolazioni e fornire una risposta rapida. (R.P.)