Riapre ad Haiti il Seminario maggiore. In cerca di alloggio i 243 seminaristi scampati
al sisma
“Dopo tentennamenti e dubbi, i vescovi hanno preso la decisione di chiamare i seminaristi
a raccolta e riaprire l’anno accademico il 6 aprile. Con la distruzione dell’intero
Seminario maggiore, dobbiamo dunque trovare una sistemazione per i 243 seminaristi
maggiori sopravvissuti” comunica all’agenzia Fides mons. Bernardito Auza, nunzio apostolico
ad Haiti, esprimendo la sua gioia per l’ulteriore gesto di vicinanza del Santo Padre
a questa Chiesa locale, così provata dal terremoto del 12 gennaio. Le offerte raccolte
Giovedì santo durante la Santa Messa in Coena Domini, presieduta dal Papa nella Basilica
di San Giovanni in Laterano, saranno infatti destinate alla ricostruzione del Seminario
di Port-au-Prince. “Esiste in Haiti un solo Seminario maggiore, il Seminario maggiore
nazionale ‘Notre Dame d’Haïti’ a Port-au-Prince – spiega il Nunzio -. Tuttavia vi
sono due sezioni, due strutture separate l’una dall’altra, quella di Teologia, nel
quartiere di Turgeau (vicina al centro città), e quella di Fisolofia, nel quartiere
di Cazeau (vicino all’aeroporto internazionale Toussaint Louverture). Vi è un unico
Rettore per ambedue le sezioni. Le strutture di tutte e due le sezioni sono state
distrutte dal terremoto. Quattro sui cinque edifici della sezione teologica sono crollati.
Mi dà i brividi pensare - osserva mons.Auza - che se tutta la comunità fosse stata
nella cappella al momento del terremoto, sarebbe stata davvero una perdita di proporzioni
enormi”. Prima del terremoto erano ospiti del Seminario maggiore 159 seminaristi di
telogia e 98 di filosofia. Sono morti 6 seminaristi di teologia ed un professore,
ed 8 di filosofia. “Quelli che erano intrappolati sotto le macerie si sono liberati
in gran parte da soli – racconta l’arcivescovo -. Il Rettore si trovava nel suo ufficio
al pianterreno di uno degli edifici. L’ufficio è ora sotto terra, ma il Rettore è
uscito indenne, senza poter spiegare come e dove sia passato per uscire. Afferma di
essere stato guidato dalla Madonna”. Il 6 aprile i Vescovi hanno dunque deciso di
riaprire l’anno accademico. Entrambe le sezioni del Seminario saranno ospitate nell’ampio
terreno della sede della Conferenza Episcopale di Haiti (Ceh). Gli studenti di filosofia
saranno ospitati nel Seminario dei Padri Scalabriniani, contiguo alla sede dell’episcopato,
e quelli di teologia negli ambienti della Casa della Madonna di Guadalupe, nel terreno
della Ceh. “Nove grandi tende serviranno da aule scolastiche e 21 serviranno da dormitori.
Il tutto dovrebbe costare circa 400mila dollari. (R.P.)