Condanna internazionale per gli attentati nella metro di Mosca: 39 i morti
Trentanove morti e una settantina di feriti. Questo il tragico bilancio del duplice
attentato avvenuto ieri in Russia, in due centralissime stazioni della metro di Mosca.
A colpire sarebbero state due donne kamikaze, probabilmente legate al terrorismo ceceno.
Dura la reazione del presidente Medvedev e del premier Putin, i quali hanno minacciato
l’“annientamento dei terroristi”. Intanto le cancellerie internazionali hanno condannato
ad una sola voce gli attacchi: il presidente Usa Obama, l’Unione Europea, il Consiglio
di Sicurezza dell’Onu, la Nato, i Ministri degli Esteri del G8, riuniti in Canada.
Il servizio di Giuseppe D’Amato:
Una
vendetta della guerriglia caucasica per gli ultimi colpi subiti e un atto dimostrativo
contro le forze dell'ordine. E’ l'interpretazione prevalente tra gli esperti in merito
agli attentati di ieri mattina contro la metro di Mosca. Un’analisi condivisa anche
da Fabrizio Dragosei, corrispondente da Mosca per il Corriere della Sera, intervistato
da Salvatore Sabatino: