Colombia: la polizia indaga sulla morte sospetta di un sacerdote
In Colombia è ancora giallo sulla morte di di don Román de Jesús Zapata, il sacerdote
rinvenuto senza vita il 24 marzo nella canonica della sua parrocchia di Currulao,
nel dipartimento nord-occidentale di Antioquia. “Stiamo indagando sulle cause dell'evento,
soprattutto perché abbiamo verificato che dalla casa non manca nulla di valore, così
da escludere una rapina. Il sacerdote non aveva ferite da arma da fuoco o da coltello”
ha detto il capo della polizia della regione di Urabá, il colonnello Victor Gutiérrez
Ortega. Secondo i familiari, citati dalla Misna, il sacerdote diocesano, 51 anni,
non aveva ricevuto minacce di morte. Don Zapata era arrivato a Currulao nel marzo
dello scorso anno dopo aver prestato servizio pastorale nella giurisdizione di Belén
de Bajirá. La regione dell’Urabá, storica ‘roccaforte’ dei paramilitari di estrema
destra, è da sempre tra le più violente del Paese. La morte del sacerdote è avvenuta
il giorno dopo l’omicidio dell’assistente giudiziaria della Corte regionale, Gloria
Emilse Pérez Guisao, uccisa a colpi di arma da fuoco nella località di Caucasia, da
sicari non ancora identificati. Sabato scorso, ricorda l'agenzia Fides, , era stato
assassinato nel centro della capitale Bogotá, durante una rapina, un salesiano coadiutore,
Luis Enrique Pineda. In Colombia nel 2009 sono stati uccisi 6 sacerdoti. (M.G.)