Usa - Israele: dopo quello con Obama, fallisce anche l'incontro tra Netanyahu e Mitchell
Dopo il deludente faccia a faccia con il presidente americano Obama, il premier israeliano
Netanyahu ha incontrato questa notte l’emissario dell'Amministrazione Usa per il Medio
Oriente, George Mitchell, per tentare di sbloccare il processo di pace. Tentativo
che è andato fallito, e che rischia – a questo punto – di complicare i non già semplici
rapporti con gli Stati Uniti. Dal canto suo, prima di lasciare Washington, Netanyahu
ha dato un segno di speranza. “Pensiamo – ha detto – di aver trovato un modo eccellente
di permettere agli americani di far avanzare il processo di pace e al contempo di
preservare i nostri interessi nazionali”. Sentiamo Graziano Motta:
Sul viaggio
statunitense di Netanyahu e sulla posizione assunta dall’Amministrazione americana,
ascoltiamo il parere di Marcella Emiliani, docente di Storia e Istituzioni del Medio
Oriente all’Università di Bologna. L’intervista di Salvatore Sabatino: E intanto si apre
un nuovo fronte di tensione per Israele, quello con la Siria. Ieri presidente Bashar
al-Assad ha detto che il suo Paese resta impegnato nella ricerca della pace con lo
Stato ebraico, ma ha aggiunto di non avere fiducia nell'attuale governo dello stato
ebraico e di essere pronto addirittura alla guerra in caso di attacco israeliano contro
Hezbollah.