Domani al parlamento europeo conferenza sulla domenica libera dal lavoro
“Protezione della domenica libera dal lavoro”. Questo il titolo della “Prima Conferenza
europea” che sulla questione della “domenica” si terrà domani presso il Parlamento
europeo a Bruxelles, alla vigilia della riunione dei capi di Stato e di Governo del
25-26 marzo prossimo. A promuovere l’iniziativa è un vasto cartello di associazioni,
realtà sindacali, organismi ecclesiali di vari Paesi europei. Del cartello - riferisce
l'agenzia Sir - fanno parte anche la Comece e la Commissione “Chiesa e Società” della
Kek, nonché realtà sindacali di vari Paesi come la Dgb e la Ögb, rispettivamente di
Germania e Austria. Aderisce alla Rete anche l’associazionismo familiare di Francia
e Germania (in questo caso cattolico e protestante), segno che la questione del lavoro
domenicale chiama in causa soprattutto la vita delle famiglie. Alla conferenza di
Bruxelles prenderanno la parola il nuovo commissario per gli affari sociali, l’ungherese
László Andor, 8 parlamentari di diversa estrazione politica ed è prevista la partecipazione
di oltre 130 rappresentanti delle varie realtà associative. L’obiettivo è di iniziare
una campagna corale di lobby visto che il dibattito sulla protezione della domenica
è ritornato d’attualità a livello europeo, dal momento che la direttiva del 1993 è
scaduta e nei prossimi mesi si tratterà di redigerne una nuova. (R.P.)