Uganda: emergenza sanitaria nel campo profughi di Kyaka
Spazi, cibo, medicinali: manca tutto nel Refugee Camp di Kyaka, nell’Uganda occidentale,
dove a disposizione di 16.200 rifugiati c’è un solo medico. Per le emergenze comuni,
come parti cesarei, trasfusioni e interventi chirurgici minori, i pazienti devono
andare al Kyegegwa Health Centre, distante 15 km; mentre per le emergenze più gravi
si devono recare a Fort Portal, ospedale governativo a 140 km. Nel campo c’è solo
un’ambulanza e la mancanza di cibo impedisce la corretta assunzione dei farmaci antiretrovirali
utilizzati per la cura di malaria e dissenteria. Molto diffuso è purtroppo anche l’Aids,
che ha un’incidenza a Kyaka del 7.6% e colpisce 45mila persone, soprattutto congolesi,
dislocati nei campi di Nakivale e Kyaka II. L’agenzia Fides riferisce anche delle
precarie condizioni in cui versa il reparto pediatrico che ha solo nove posti letto
dove sono ricoverati 27 bambini, tre per letto. (R.B.)