2010-03-18 15:54:59

A Roma le reliquie di San Gabriele dell'Addolorata


Da domani, e fino al 23 marzo prossimo, l’urna con le spoglie mortali di San Gabriele dell’Addolorata compirà un pellegrinaggio nella parrocchia a lui dedicata nel quartiere Tuscolano a Roma. Il servizio di Davide Dionisi.RealAudioMP3

Il pellegrinaggio del Santo dei giovani è stato richiesto in occasione dell’inaugurazione della parrocchia romana a lui dedicata, avvenuta il 28 febbraio scorso. Domani l’urna verrà accolta nella Basilica dei Santi Giovanni e Paolo alle 17; seguirà la Veglia di preghiera animata dagli studenti passionisti. Domenica 21 celebrerà la Messa il cardinale Camillo Ruini, mentre il 23 marzo prossimo la celebrazione eucaristica sarà presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re, prefetto della Congregazione per i Vescovi. A padre Mario D’Ippolito, rettore del Santuario di San Gabriele, abbiamo chiesto perché la figura del passionista attira ancora tanti pellegrini:
 
R. – E’ una domanda a cui rispondono i giovani: è un fascino particolare che sentono promanare da questo ragazzo. E’ morto studente anche lui – mancava un giorno a compiere 24 anni … Il suo messaggio è un messaggio che i giovani capiscono bene: ha vissuto la sua vita in pieno, con tanti lutti in famiglia, ma è stato un giovane che ha saputo godere la vita nel senso giusto della parola. Si è divertito sempre senza mai offendere il Signore. Ecco, allora i giovani capiscono che si possono divertire di vero divertimento senza offendere il Signore. E poi, soprattutto la stessa sua vita, la sua vita di studente, era a capo della “Brigata di Spoleto”, brillante negli studi, veniva chiamato addirittura “il ballerino”, recitava in teatro, un giovane effervescente, diremmo. E loro lo sentono come un coetaneo: non è stato mai contestato, nemmeno negli anni della contestazione. Il Santuario ha sempre accolto i giovani: si sono riversati qui gli studenti a 100 giorni dagli esami per ritrovarsi vicini a lui. E’ stata una giornata anche goliardica; però, vedere un Santuario invaso da giovani non organizzati da noi, spontaneamente vengono qui … vedere questi giovani così presi dal momento emozionante delle due celebrazioni in cui abbiamo commemorato gli studenti morti tra le macerie all’Aquila: è stato un momento struggente, un silenzio assoluto. Questo dimostra come i giovani veramente ci tengano.







All the contents on this site are copyrighted ©.