Sinodo per il Medio Oriente: incontro degli ordinari cattolici di Terra Santa
Prosegue intensa la preparazione delle chiese di Terra Santa per il Sinodo dei vescovi
per il Medio Oriente che si svolgerà in Vaticano dal 10 al 24 ottobre 2010 sul tema
“La Chiesa Cattolica nel Medio Oriente: comunione e testimonianza”. Dopo la riunione
ad Amman, agli inizi di marzo, della Celra, che raduna i vescovi latini delle conferenze
episcopali delle regioni arabe, questa volta è toccato agli ordinari cattolici di
Terra Santa (Aocts) a confrontarsi sul Sinodo in un incontro tenutosi dall’8 al 10
marzo in Galilea sotto la presidenza del patriarca latino Fouad Twal. L’incontro,
a quanto appreso dall'agenzia Sir, ha visto una meditazione iniziale di padre Doan
Nguyen, superiore dei gesuiti in Terra Santa, sulle sfide della comunione e della
testimonianza nelle prime Chiese, secondo gli Atti degli Apostoli. Gli ordinari hanno
anche fatto il punto sulle opere di carità e sul lavoro della Caritas e della Missione
pontificia in Terra Santa. Gli Ordinari hanno anche scritto una lettera ai cristiani
dell'Iraq. Nella lettera, firmata per primo dal patriarca latino di Gerusalemme, Fouad
Twal, e indirizzata ai vertici delle chiese irachene, e al suo patriarca il card.
Emmanuel III Delly, si legge: “i nostri fedeli di Giordania, Palestina ed Israele
pregano e soffrono con voi. I vostri fratelli cristiani di Terra Santa, uniscono le
loro voci per gridare ‘basta!’ e per chiedere al Signore di avere pietà. La grande
campagna di solidarietà verso i cristiani di Mosul, portata avanti dai tanti media
cristiani mediorientali, è anche la nostra”. La preghiera è che “sorgano sentimenti
nuovi di conversione negli abitanti di Mosul, affinché credano che il nostro è un
Dio di amore e non di odio; aiutare i nostri fratelli cristiani a Mosul, insultati,
perseguitati e uccisi, a mantenere il coraggioso atteggiamento cristiano che li caratterizza
e che fa dire loro, ‘Padre, perdonali perché non sanno quello che fanno’; pregare
affinché i nostri fratelli cristiani di Mosul sopportino tali prove con pazienza,
fiduciosi che le forze del male non prevarranno e che dopo la croce del Calvario,
vi è sempre l'alba della risurrezione”. L'incontro degli Ordinari di Terra Santa si
è concluso con una messa solenne in onore del nunzio apostolico, mons. Antonio Franco,
per i suoi 50 anni di ordinazione sacerdotale. (R.P.)