Svizzera: il 13 marzo le Chiese celebrano la Giornata delle rose
Le Chiese elvetiche celebrano questo sabato, 13 marzo, l’ormai tradizionale Giornata
delle rose. Si tratta di un’iniziativa di solidarietà organizzata ogni anno nell’ambito
della Campagna di Quaresima, l’annuale colletta a favore dei Paesi poveri promossa
in Svizzera dall'organizzazione caritativa cattolica “Action de Carême” (AdC) con
le sue omologhe protestante “Pain pour le prochain” e vetero-cattolica “Etre partenaires”.
In tutte le città della Confederazione – riferisce l’agenzia Apic - centinaia di volontari
venderanno 160mila rose offerte gratuitamente da un’azienda locale. I proventi della
vendita saranno interamente destinati a progetti di sviluppo promossi in Perù e Burkina
Faso per aiutare le popolazioni locali a sopperire ai propri bisogni e quindi a vendere
i propri prodotti a prezzi giusti. “Scommettiamo su un commercio equo” è infatti il
tema scelto per questa edizione per sensibilizzare l’opinione pubblica sui meccanismi
perversi del commercio mondiale, in particolare sulle conseguenze delle sovvenzioni
agricole che penalizzano i mercati e le agricolture locali del Sud del mondo. Come
ricordano i responsabili di Action de Carême e Pain pour le Prochain, a causa della
concorrenza dei prodotti sovvenzionati dei Paesi sviluppati, molti contadini dei
Paesi poveri si vedono costretti ad abbandonare le proprie produzioni e diventano
dipendenti dalle importazioni a prezzi bassi soggetti all’andamento aleatorio dei
mercati, un meccanismo che ha contribuito ad accrescere, anziché ridurre la fame nel
mondo. Le rose vendute questo sabato, prodotte da un’azienda floricola in Tanzania
nel rispetto delle regole del commercio equo e solidale, vogliono appunto dimostrare
– spiegano gli organizzatori - che il commercio ingiusto non è una fatalità. Per il
terzo anno consecutivo alla Campagna di Quaresima 2010 aderiscono anche più di 500
fornai che fino al 4 aprile proporranno ai loro clienti il “Pane della condivisione”.
(L.Z.)