2010-03-05 15:04:08

Mons. Angelo Amato: per i preti la rinuncia al matrimonio significa imitare Cristo


“La castità sembra una lingua incomprensibile ai più e anche ai cristiani”. Lo ha affermato l’arcivescovo Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi intervenendo ieri ad un convegno sul tema organizzato dall’Università della Santa Croce a Roma. Il presule ha aggiunto che il celibato rimane indiscutibile perché “a ragione si può parlare di celibato di Gesù”. La rinuncia al matrimonio – ha aggiunto – ha un valore teologico che rimanda all’imitazione di Cristo. Mons. Angelo Amato – rende noto Avvenire – ha infine ribadito che la rinuncia dei sacerdoti alla vita sessuale e al matrimonio diventa “totale dedizione alla causa di Dio e alla causa dell’uomo nella più completa disponibilità di tutte le sue forze umane”. (A.L.)







All the contents on this site are copyrighted ©.