A Falluja cresce il numero dei bimbi deformati dopo i bombardamenti del 2004
Fa discutere l’inchiesta trasmessa dalla BBC, nei giorni scorsi. Si tratta – riferisce
l’agenzia Misna - di un reportage effettuato nella città di Falluja, in Iraq, teatro
di bombardamenti americani nel 2004. Secondo le voci raccolte dal giornalista John
Simpson, circa mille bambini nascono ogni anno con malformazioni, soprattutto cardiache,
sarebbero “due o tre al giorno”. All’origine di questa tendenza ci sarebbe l’impiego
di “armi sofisticate”; nel passato alcune inchieste parlarono di bombardamenti al
fosforo bianco, agente chimico che favorisce la distruzione del tessuto organico.
Il reportage dell’emittente inglese ha anche rivelato che le macerie degli edifici
distrutti nei bombardamenti vennero trasportate dai bulldozer nel fiume che attraversa
la città, da sempre principale fonte di approvvigionamento d’acqua per gli abitanti.(B.C.)