I cristiani copti d’Egitto denunciano difficoltà dopo gli attacchi di Natale
Nell’incontro avvenuto nei giorni scorsi al Cairo tra la delegazione dell’Agorà dei
giovani del Mediterraneo, guidata da don Francesco Pierpaoli, e mons. Makarios Tewfik,
vescovo di Ismayliah dei copti, si è discusso della strage dei cristiani del 7 gennaio
scorso. Proprio il presule – riferisce il Sir – ha affermato che oggi la situazione
è più calma, i cattolici copti godono di una buona reputazione ma le richieste di
costruire nuove chiese non vengono accolte. Mons. Tewfik ha invitato a non dimenticare
quanto accaduto all’inizio di gennaio, “i cristiani di Alessandria – ha aggiunto -
sono stati bersaglio di attacchi e il governo non ha mai preso posizione, nonostante
il presidente Mubarak continui a ripetere che in Egitto siamo tutti uguali”. L’Agorà
concluderà il suo viaggio in Nord Africa sabato prossimo. (B.C.)