Messico: il conflitto nel Chiapas tra due gruppi di aborigeni non è religioso
Ieri, in località Mitzitón, regione di San Cristóbal (Los Altos de Chiapas, Messico)
due gruppi di abitanti aborigeni, in contrasto da diversi mesi per questioni legete
allo sfruttamento del legname, come gesto di distensione hanno liberato ciascuno tre
persone "trattenute" dopo che domenica era scoppiato l'ennesimo scontro fisico. Questi
due gruppi di abitanti sono, uno prevalentemente cattolico e l'altro prevalentemente
evangelico, e questa singolarità ha indotto molti organi di stampa a parlare di "conflitto
religioso", ma in realtà non è così poiché da oltre un anno nella zona si scontrano
interessi economici legati allo sfruttamento delle risorse naturali. La controversia
lungo i mesi ha assunto forme sempre più accese come, per esempio, minacce, ritorsioni,
punizioni arbitrarie, incendi di luoghi di culto, e ultimamente dei veri sequestri,
seppure temporanei. Mons. Felipe Arizmendi Esquivel, vescovo di San Cristóbal de
Las Casas, che da tempo sta analizzando questa delicata realtà, oltre a precisare
che non "esiste nessuna guerra o conflitto religioso" ha voluto ricordare anche che
queste persone annoverate come "cattolici", per la verità sono messicani che non hanno
rapporti con la diocesi né partecipano alla vita delle comunità ecclesiali diocesane.
Si tratta, in sostanza, di "cattolici" a dir poco un po' singolari così come nel caso
degli evangelici, divisi in decine di gruppi in conflitto tra loro. Sia le autorità
cattoliche sia quelle dello Stato e del governo centrale, tramite la Commissione per
la protezione dei diritti umani, da tempo intervengono non solo per calmare gli animi,
ma soprattutto per evitare atti violenti e cercare di condurre le parti ad un tavolo
negoziale per affrontare le questioni economiche non risolte. Mons. Arizmendi, tempo
fa ha rinnovato il suo appello della prima ora: "Dobbiamo educarci a vicenda perché
ci sia tra noi tolleranza e quindi partecipazione attiva nel Consiglio interreligioso
di Chiapas" poiché può essere un'istanza che aiuti a trovare l'intesa necessaria e
urgente. (A cura di Luis Badilla)