In primo piano ancora il terremoto di magnitudo 8.8 che ha colpito il Cile, nella
notte tra venerdì e sabato scorso. Le vittime finora accertate sono 711, ma si tratta
di un bilancio destinato a salire. Preoccupano gli episodi di sciacallaggio e le continue
scosse di assestamento: circa 140 quelle che si sono verificate in una fascia estesa
500 Km. Il presidente, Michelle Bachelet, secondo quanto riferito dall’Onu, ha ufficialmente
chiesto aiuto alla comunita' internazionale; la commissione Ue ha invece già stanziato
3 milioni di euro per affrontare l’emergenza. Il servizio di Cecilia Seppia
Sulla
situazione in Cile ascoltiamo la testimonianza del nunzio apostolico nel Paese latinoamericano,
mons. Giuseppe Pinto, raggiunto per telefono a Santiago, da Amedeo Lomonaco
Sono ore
concitate per il Pdl. Oltre alla lista del partito di Berlusconi alle regionali nel
Lazio, è stata respinta anche la lista che appoggia Formigoni in Lombardia. Il presidente
della Repubblica Napolitano si dice preoccupato, ma ribadisce che ogni decisione spetta
alla magistratura. Giampiero Guadagni
C'è
bisogno di politici al servizio del bene comune così il cardinale arcivescovo di Napoli,
Crescenzio Sepe torna a parlare, dopo il documento pubblicato dai vescovi la scorsa
settimana, della necessità di rilancio del Mezzogiorno e ribadisce che la mancanza
di sicurezza condiziona tutto lo sviluppo del Sud. Luca Collodi lo ha intervistato
Cosa succederebbe
se i quattro milioni e mezzo di immigrati che vivono in Italia decidessero di incrociare
le braccia per un giorno? Parte da questa provocazione la manifestazione non violenta
del 1 marzo per dire “no” al razzismo e “sì” ad un’integrazione positiva e rispettosa.
L’idea di uno sciopero degli immigrati di 24 ore è nata in Francia e ha coinvolto
vari paesi tra cui Spagna e Grecia. Momento clou questo pomeriggio quando il cielo
sopra le città aderenti si è colorato di giallo con il lancio di tanti palloncini.
Paolo Ondarza ha intervistato Stefania Ragusa, presidente del “Movimento 1 marzo”
in Italia.
Al via
a Vienna la riunione del Consiglio dei Governatori dell’Agenzia Internazionale per
l’Energia Atomica; la prima sotto l’egida del nuovo direttore dell’agenzia Onu, il
giapponese Amano. Al centro degli incontri il programma nucleare iraniano e la possibilità
di imporre al regime nuove sanzioni. La posizione del nuovo direttore, sembra essere
diversa da quella del suo predecessore, l’egiziano Al Baradei, che in questi anni
ha portato avanti una politica di dialogo. Si può, dunque, davvero parlare di una
nuova Aiea? Salvatore Sabatino lo ha chiesto a Giorgio Alba, di “Archivio Disarmo”.
Una Via
Crucis animata dalle parrocchie di Betlemme, Beit Jala e Bet Sahour, per non dimenticare
il Muro di separazione eretto a Betlemme, la cui prima pietra fu posata il 1° Marzo
2004. È l’iniziativa Un ponte per Betlemme 2010, promossa da Pax Christi Italia, dal
Patriarcato latino di Gerusalemme e dall’Agesci e svoltasi nel pomeriggio in Terra
Santa. Un’occasione per dire che la sete di pace è forte in Medio Oriente. Ce ne parla
suor Alicia Vacas, missionaria comboniana di Betania, vicino Gerusalemme, intervistata
da Giada Aquilino:
E’ stabile
il tasso di disoccupazione nell’Eurozona attestandosi a gennaio al 9.9%. Secondo Eurostat
i tassi più bassi sono quelli di Olanda e Austria mentre quello più alto appartiene
alla Spagna. Male anche l’Italia, dove continua a crescere il numero dei senza lavoro
e il tasso di disoccupazione raggiunge quota 8,6%. Secondo l’Istat preoccupa anche
il Pil che scende a meno 5 %, segnando il dato peggiore dal 1971. Al microfono di
Enrico Dal Bianco, il commento dell’economista Tito Boeri.
Parliamo
di scuola. Nel primo quadrimestre di quest’anno oltre 63mila studenti fra medie e
superiori hanno ricevuto un 5 in condotta. Aumentano anche i voti negativi in alcune
materie, in testa la matematica. "Non e' bello constatare cosi' tante insufficienze
ma possono comunque essere recuperate nel secondo quadrimestre”, afferma il ministro
dell’Istruzione MariaStella Gelmini, che sottolinea come per educare sia importante
anche la valutazione del comportamento. Debora Donnini ha chiesto un commento a don
Francesco Macrì, presidente della Fidae, una federazione che riunisce molte scuole
cattoliche.
Oltre
duemila persone hanno assistito questa mattina nella cattedrale di Palermo ai funerali
dell’avvocato Enzo Fragalà, morto per un attacco cardiaco dopo tre giorni di coma,
in seguito alla brutale aggressione di uno sconosciuto avvenuta martedì scorso. Le
esequie sono state celebrate dall’arcivescovo mons. Romeo. Commosso il saluto dei
presidenti di Camera e Senato. Il servizio di Alessandra Zaffiro.
L’attualità
del messaggio di Padre Matteo Ricci e la metodologia missionaria del gesuita che si
fece “cinese tra i cinesi”, nel IV centenario della morte. Queste le linee portanti
dei due convegni internazionali, presentati oggi presso la nostra emittente, che si
terranno, domani, a Roma alla Pontificia Università Gregoriana, e a Macerata dal 4
al 6 marzo. Presente tra gli altri alla Conferenza Stampa mons. Claudio Giuliodori,
Vescovo di Macerata, presidente della Commissione della CEI per la cultura e le comunicazioni
sociali. Massimiliano Menichetti lo ha intervistato
OLTRE
700 I MORTI DEL TERREMOTO IN CILE. IL PRESIDENTE BACHELET CHIEDE AIUTO ALLA COMUNITA’
INTERNAZIONALE
IN LOMBARDIA ESCLUSA LA LISTA FORMIGONI ALLE REGIONALI. VIZI
FORMALI. NEL LAZIO LA POLVERINI SI APPELLA A NAPOLITANO
IL CARDINALE SEPE:
AL SUD SERVONO POLITICI CHE ABBIANO A CUORE IL BENE COMUNE VIA CRUCIS NEI TERRITORI
AUTONOMI IN PALESTINA. I CRISTIANI TORNANO A DIRE CHE LA PACE E’ POSSIBILE
A 400 ANNI DALLA MORTE, DUE CONBEGNI RICORDANO L’ATTUALITA’ DEL MESSAGGIO DI MATTEO
RICCI