2010-03-02 15:36:42

All’Università della Santa Croce di Roma il convegno sul celibato sacerdotale


“Riflettere sulle novità della ricerca sulla dottrina sul celibato”, studiando la materia in “maniera interdisciplinare”, anche a fronte degli sviluppi registrati negli ultimi decenni. È questo l’obiettivo di “Il celibato sacerdotale: teologia e vita”, XIV Convegno organizzato dalla Facoltà di Teologia della Pontificia Università della Santa Croce, a Roma, in programma dal 4 al 5 marzo prossimi. A presentare le varie prospettive ci saranno, il primo giorno, il prof. Stefan Heid, del Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana, che affronterà il tema “La ricerca storica sul celibato e sulla continenza clericale a partire dal Concilio Vaticano II”; mons. Angelo Amato, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, che parlerà nella sezione “Per una teologia del celibato di Gesù Cristo, Pontefice della Nuova Alleanza”; il prof. Laurent Touze per “Il celibato è vincolato al sacramento dell’Ordine? Per una teologia spirituale del celibato” e mons. Damiano Marzotto che analizzerà il tema del “Celibato sacerdotale e fraternità: dal Nuovo Testamento alla vita”. Ad introdurre i lavori del secondo giorno il cardinale Claudio Hummes, Prefetto della Congregazione per il Clero. Seguiranno gli interventi del prof. Aquilino Polaino, dell'Università San Pablo-CEU di Madrid, su “La realizzazione della persona nel celibato sacerdotale”; del prof. Pablo Gefaell, del Pontificia Università della Santa Croce, su “Il celibato sacerdotale nelle Chiese orientali: storia, presente, avvenire” e del prof. Antonio Malo su “Antropologia dell’affettività e celibato sacerdotale”. Il Convegno si concluderà con la tavola rotonda dal titolo “Come formare al celibato sacerdotale oggi? Esperienze a Roma e nel mondo”, a cui prenderanno parte alcuni formatori e rettori di seminari. Nel corso delle due giornate, inoltre, è previsto uno spazio per le comunicazioni dei partecipanti. (M.G.)







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