L’italiano rapito da Al Qaeda lancia un appello al premier Berlusconi. Oggi scade
l'ultimatum dei terroristi
E’ stato rintracciato su Internet il drammatico appello, al governo di Roma, di Sergio
Cicala, l’italiano rapito insieme a sua moglie il 17 dicembre scorso mentre si trovava
nel deserto della Mauritania. I due sono stati sequestrati dal braccio maghrebino
di Al Qaeda. Il messaggio audio è stato rinvenuto in ritardo rispetto alla data della
sua diffusione sul web: proprio oggi, infatti, scade l’ultimatum imposto all’Italia
dai terroristi. Il servizio di Stefano Leszczynski: