Brasile: al via la Campagna di Fraternità sul motto "Non potete servire Dio e il denaro"
Si apre oggi in Brasile la “Campagna di Fraternità” incentrata sul tema “Economia
e vita”. L’iniziativa, che si pone in continuità con le precedenti edizioni ecumeniche,
è promossa quest’anno dall’insieme delle denominazioni rappresentate nel Consiglio
nazionale delle Chiese cristiane del Paese. L’annuale iniziativa di solidarietà e
di evangelizzazione è organizzata dal 1964, sempre in tempo quaresimale, dalla Conferenza
episcopale brasiliana. Ma perché è nata la Campagna di fraternità? Risponde al microfono
di Cristiane Murray, padre Gabriele Cipriani, passionista che ha lavorato
all’organizzazione di questa edizione della Campagna:
R. – Per
creare una nuova cultura in questo Brasile, dove vivono persone molto ricche e altre
che muoiono di fame: la cultura del Vangelo e della fraternità. Per fare questo vengono
ogni anno proposti temi sociali e temi che si riferiscono all’esercizio della carità
cristiana. E questo per fare in modo che la società brasiliana acquisisca una coscienza
della fraternità sempre più grande e non soltanto a parole, ma soprattutto con i fatti.
Ogni anno, quindi, ci proponiamo delle azioni al di là della colletta della fraternità
che ci permette di raccogliere fondi per progetti di assistenza alle persone più bisognose
affinché escano dalla povertà. Ci proponiamo azioni che portino ad un cambiamento
culturale, sociale e – in questo anno particolarmente – ad un cambiamento dell’economia
in questo Paese. D. – Un tema, questo, anche molto in sintonia
con l’ultima Enciclica del Papa, “Caritas in veritate”… R. –
Di fatto non potevamo sperare in un appoggio così propizio e maggiore di quello dell’Enciclica
di Benedetto XVI. C’è una sintonia molto grande tra l’Enciclica “Caritas in vertitate”
ed il testo della nostra Campagna della Fraternità, che ha come motto biblico “Non
potete servire Dio e il denaro”. L’economia è vista, in questa nostra campagna, come
un’economia che deve essere al servizio delle persone, della vita umana e della vita
stessa del Pianeta. La scelta del tema, “Economia e vita”, propone una visione dell’economia
a partire proprio dai criteri cristiani: il criterio della condivisione e dei beni;
il criterio del donare quel che si ha in più; il criterio di ridare a chi è stato
tolto. Tutto questo è scritto nell’Enciclica ed anche nei testi della nostra Campagna
della Fraternità. La Campagna comincia oggi, primo giorno di Quaresima, un tempo in
cui i cristiani sono chiamati a pensare in modo nuovo e a manifestare la carità attraverso
azioni concrete. (Montaggio a cura di Maria Brigini)