Il Papa ai vescovi irlandesi: l’abuso dei minori è un crimine odioso e un peccato
contro Dio. Nel pomeriggio l’incontro dei presuli con i giornalisti presso la nostra
emittente
Affrontare con coraggio e onestà la situazione dolorosa degli abusi sessuali su minori
da parte di religiosi e sacerdoti: è l’esortazione di Benedetto XVI ai vescovi irlandesi
riuniti, ieri e oggi in Vaticano, per affrontare la dolorosa vicenda. Al termine della
riunione, la Sala Stampa della Santa Sede ha pubblicato un comunicato in cui viene
ribadito l’impegno dei presuli a collaborare con le istituzioni. Viene inoltre annunciato
che, nel periodo quaresimale, verrà pubblicata una Lettera pastorale del Papa ai cattolici
irlandesi. Il servizio di Alessandro Gisotti:
Benedetto
XVI ha sottolineato ai vescovi irlandesi che gli abusi sessuali sui minori non sono
solo un “crimine abominevole” ma anche un “grave peccato che offende Dio e ferisce
la dignità della persona umana creata a Sua immagine”. Riconoscendo che la “dolorosa
situazione attuale non sarà risolta velocemente”, il Papa ha spronato i vescovi “a
confrontarsi con i problemi del passato con determinazione e risolutezza e ad affrontare
la crisi presente con onestà e coraggio”. Il Pontefice, si legge nel comunicato, ha
quindi espresso la speranza che l’incontro tenuto in Vaticano aiuterà ad “unire i
vescovi e a renderli in grado di parlare ad una sola voce” per identificare “passi
concreti volti a portare sollievo a quanti sono stati abusati, a incoraggiare un rinnovamento
della fede in Cristo e un ristabilimento della credibilità morale e spirituale della
Chiesa”.
Il Santo Padre, prosegue il comunicato, ha anche menzionato
la “più generale crisi di fede” che affligge la Chiesa ed ha collegato ciò “alla mancanza
del rispetto della persona umana”. L’indebolimento della fede, ha riflettuto il Papa,
“è stato un fattore che ha contribuito in modo significativo al fenomeno degli abusi
sessuali sui minori”. Ha così sottolineato la necessità di una “approfondita riflessione
teologica” su tutta la vicenda ed ha auspicato una migliore preparazione pastorale,
spirituale ed umana dei candidati al sacerdozio e alla vita religiosa. I vescovi hanno
avuto la possibilità di esaminare la bozza di una Lettera pastorale di Benedetto XVI
rivolta ai cattolici irlandesi. Documento che, prendendo in considerazione i commenti
dei presuli, verrà pubblicato nell’imminente periodo quaresimale.
Dal
canto loro, i vescovi irlandesi hanno ammesso che la dolorosa vicenda ha portato ad
una “crisi di fiducia” nei vertici della Chiesa locale e “ha danneggiato la sua testimonianza
evangelica e il suo insegnamento morale”. I vescovi irlandesi hanno parlato con franchezza
del dolore, della rabbia, della vergogna e dello scandalo provati da quanti sono stati
vittime degli abusi. Al contempo, hanno sottolineato che, mentre “non ci sono dubbi”
che, alla base della crisi attuale, “vi siano stati errori di giudizio ed omissioni”,
sono state ora assunte significative misure “per assicurare la sicurezza dei bambini
e dei ragazzi”. I vescovi non hanno infine mancato di ribadire il loro impegno a cooperare
con le autorità civili irlandesi.
E questo pomeriggio presso la Sala Marconi
della nostra emittente i vescovi irlandesi hanno incontrato i giornalisti. C’era per
noi Francesca Sabatinelli